19 aprile 2023, il Coni ha fissato la data per la seduta del Collegio di garanzia. Al fine di stabilire la conferma o l’annullamento del -15 in casa Juve. Un aspetto che potrebbe fare tutta la differenza del mondo per le reali ambizioni della squadra bianconera. In quel mercoledì di aprile il Collegio discuterà il ricorso presentato lo scorso 20 gennaio dal club bianconero in merito alla penalizzazione.
La sentenza aveva inflitto 15 punti di penalizzazione al club, mentre per i dirigenti inibizioni di varia durata. Paratici 2 anni e mezzo, 2 anni per Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi per Cherubini e 8 mesi per Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio. Ne ha parlato a margine della partita contro il Friburgo Francesco Calvo, Chief Football Officier della Juventus. Queste le parole riportate da TuttoSport. “E’ importante avere una data precisa, così com’è importante avere una risposta definitiva: sapremo per cosa giochiamo nelle ultime gare di campionato. Questo ci dà una certezza” – spiega Calvo.
La seduta si terrà alle ore 14:30 e il club bianconero verrà a conoscenza della scelta del Collegio in merito al ricorso. Sono tre le possibilità: nel primo caso il collegio può annullare la sentenza se legata ad errori procedurali o di forma. In questo caso verrebbero annullati i punti di penalizzazione e le inibizioni ai dirigenti. Può, al contrario, confermare la sentenza rigettando la richiesta di ricorso e confermando la penalizzazione e le inibizioni inflitte. Ma c’è anche una terza strada, la possibilità di un rinvio alla Corte d’Appello che avrebbe 30 giorni di tempo per esaminare la sentenza. In tal caso i tempi si allungherebbero, quindi, fino al 19-20 maggio.