Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex Juve e Sassuolo Peluso ha parlato del match in programma stasera tra le due squadre: “La Juve affronterà una squadra che gli piace giocare a calcio, sa mettere in difficoltà tutti e non sarà semplice per loro. Mi auguro che possa essere una bella partita. Scudetto? Sicuramente la Juventus ha fatto il mercato per provare a vincere lo scudetto. Quando si cambiano tanti giocatori c’è bisogno anche di tempo di formare la squadra, a livello di spogliatoio. Ad oggi non so chi possa essere la favorita della Serie A, ma la Juve è tra queste”.
Nella sua lunga carriera Peluso ha giocato anche alla Juve: “Fu un’emozione grandissima, il raggiungimento di un sogno. Da bambino ho sempre sognato di arrivare in un club così importante. La sconfitta nella Juve non è contemplata, ha un peso diverso che in qualsiasi altra squadra. Non ho un bel ricordo di quel debutto, poi Icardi già fece vedere sprazzi del giocatore che è diventato ora. Pogba? Per me era uno di quei giocatori che potevi vedere poche volte come compagno di squadra, nonostante la giovane età pensavo davvero che potesse vincere il Pallone d’Oro. Ricordo che lavoravamo tanto con mister Conte, tutti eravamo sfiniti mentre Pogba e Vidal erano freschi a fine allenamento. La Juventus ha fatto bene e riportarlo a Torino. Se ritrova la tranquillità giusta, può essere l’acquisto più importante del campionato italiano”.
Chiosa finale sul Sassuolo: “Il ciclo vincente è iniziato con De Zerbi. E’ un allenatore preparatissimo, con un’idea di calcio ben definita: martella notte e giorno su quello che chiede. Non pensavo di imparare così tanto nonostante la mia età, gliene sarò sempre grato. Dionisi invece è un uomo davvero tanto intelligente, ha capito dal momento in cui è arrivato che bisogna anche adattarsi al contesto in cui ti trovi. In questi mesi ha saputo valorizzare tanti giocatori in rosa, basta vedere che al centro del mercato sono presenti tanti provenienti dal Sassuolo”.