De Ligt è ormai ad un passo dal Bayern Monaco, già pronto a volare in Germania per le visite mediche e le firme con il club tedesco. La Juve incasserà 80 milioni di euro tra parte fissa e bonus, ma dovrà ora trovare un sostituto all’altezza. Uno dei possibili nomi è il difensore brasiliano del Torino Bremer, che però è da mesi vicino all’Inter. I nerazzurri, però, non hanno ancora chiuso il colpo e i bianconeri sono pronti ad inserirsi nella trattativa. Nel frattempo, però, la Juve non vuole rimanere con le mani in mano ed ha già trovato altri due possibili sostituti: Pau Torres del Villareal e Gabriel dell’Arsenal.
In un approfondimento su La Gazzetta dello Sport, il giornalista esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ha rivelato: “(…) Sono entrambi del 1997 e magari cercano un salto di qualità. Più lo spagnolo del Villarreal che lo specialista in forza all’Arsenal, con tutto il rispetto per il suo attuale club che non a caso ha eliminato proprio la Juve nell’ultima Champions. Le similitudini sono anche a livello di cartellino: 40 milioni chiede l’Arsenal, più o meno la stessa cifra invoca il Villarreal, dunque saranno le valutazioni tecniche a fare la differenza. Pau Torres ha grande personalità, tecnica giusta, è cresciuto molto negli ultimi due anni, sarebbe un ottimo acquisto. Non a livello di Koulibaly o Bremer, siamo sinceri, ma un ottimo affare.
Certo, la Juve perderebbe un ‘99 che forse ha sofferto il metodo Allegri nei primi 30 metri e non si può essere certi al 100 per cento che con il cambio i bianconeri ci guadagnerebbero. Ma teniamo in corsa anche Gabriel, aggiungendo un altro quesito: la Juve non avrebbe dovuto prendere un sostituto di Chiellini? Certo, c’è Gatti ma non si può escludere un’altra mossa entro fine mercato dopo aver acciuffato l’eventuale sostituto di de Ligt (…)”.
