Nel suo editoriale su Sportitalia.com, Tancredi Palmeri ha parlato della chance di primato della Juventus. In particolare, il giornalista si è focalizzato sulla figura del tecnico Massimiliano Allegri, ritornando anche sulla sua battuta postuma al match con il Sassuolo. Ecco un estratto delle sue parole: “Nel deserto sotto ogni pietra può celarsi il pericolo letale. Lo scorpione Allegri è lì appostato pronto ad affondare il suo aculeo al momento giusto. Il deserto è secco e pietroso, lo scorpione Allegri sa adattarsi alla situazioni più anguste. Pensate che lo scorpione è l’unico animale che è capace di sopravvivere alla bomba atomica: come altro la chiamereste l’implosione della Juventus l’anno scorso a cui Max è riuscito a sopravvivere”.
Palmeri ha proseguito: “E come uno scorpione Max ha punto con la battuta su guardie e ladri, iniettando il suo veleno sulla sfida scudetto. Poi liberi tutti di pensare quello che vogliate. Ma credere alla favoletta di un Allegri che fa la battuta ingenuamente senza che ci avesse pensato prima, senza prepararla, senza aspettare la domanda perfetta da manipolare, beh crederlo è un insulto all’intelligenza, perché se c’è uno che proprio butta le parole lì sempre con un fine, quello è Allegri“.