Allegri e la Juve continueranno insieme anche la prossima stagione? La dirigenza e l’allenatore bianconero nelle ultime interviste lo hanno confermato al 100%, ma l’impressione è che la situazione non sia proprio così tranquilla. Le prestazioni e soprattutto le parole post partita di Max non sono piaciute a John Elkann, che starebbe quindi pensando a un cambio in panchina. Tra i nomi presi in considerazione i preferiti sono Conte e Spalletti, con Tudor, Palladino, Thiago Motta e Conceicao come alternative.
Intervenuto all’uscita dall’Assemblea di Lega, l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani ha detto: “Palladino è un buon allenatore, quasi quasi lo prenderei (ride ndr.). Cercheremo di tenercelo stretto. Se lo consiglierei alla Juventus? Io mi occupo di Monza“. Parole che seguono quelle dello stesso Palladino, che nelle settimane scorse ha negato un contatto da parte della Vecchia Signora: “Chiamata della Juve? Ci sono tanti messaggi da leggere e tante chiamate, ma la loro non è ancora arrivata. Ora andrò a riposare, ma prima chiamerò la mia famiglia”. Insomma, l’impressione è che Palladino non si siederà sulla panchina della Juve la prossima stagione. Il tecnico italiano ha fatto molto bene con i biancorossi, battendo proprio i bianconeri nella sua prima partita in assoluto alla guida del Monza.
Nel caso in cui la Juve dovesse veramente dire addio ad Allegri, la Vecchia Signora sarà quindi costretta a pensare ad altri nomi. Prima di tutto sarà però necessario capire quale sarà il futuro di Max. Il contratto dell’allenatore italiano è infatti ancora lungo e particolarmente oneroso: in caso di esonero i bianconeri sarebbero costretti a pagare in una sola tranche tutto l’ammontare dello stipendio. Si parla circa di 40 milioni di euro, una cifra che la Juve al momento non può permettersi di spendere, soprattutto senza il denaro derivante dalla qualificazione alla prossima Champions League.
