Intervistato per TJ, Michele Padovano ha analizzato il momento in stagione della Juventus. Ecco le sue parole su Thiago Motta: “A me è piaciuto, gli ho fatto anche i complimenti perché penso sia giusto così. Si è preso le sue responsabilità, non si è nascosto dietro ad un dito e ha ribadito che le grandi squadre come la Juventus devono lottare per vincere e non per partecipare. Mi aspetto che la Juve in Champions riuscirà ad arrivare tra le prime 8, mentre in campionato dovrà lottare fino alla fine”.
Padovano su Vlahovic
Successivamente, il giornalista ha parlato dell’attaccante Dusan Vlahovic: “Per me non deve innervosirsi, è stata una delle prime cose che ho notato. E’ un ragazzo giovane, forse sta patendo un po’ troppo le critiche piovute e non deve far altro che giocare in maniera più tranquilla. Ma il suo valore non è affatto cambiato, lui i gol li continuerà a fare e ci sarà tutta la squadra che lo metterà nelle giuste condizioni di tirare in porta. Deve stare più sereno. Ogni partita può essere quella buona per sbloccarsi, già col Napoli perché no? E’ un giocatore forte, lo ribadisco, ma ancora giovane; io ci sono già passato e a volte è proprio l’età a bloccarti su diverse situazioni. Ma nel calcio, la cosa bella è che basta poco per migliorare e trovar fiducia. Non c’è dubbio che la vicinanza con Nico Gonzalez può aiutarlo, ma la mano non arriverà solo da Nico. L’impegno non gli manca, corre come un matto, è sempre pronto a dare una mano ed è uno dei primi difensori quando c’è da difendere. La palla di Empoli di Gonzalez è il giusto esempio per far capire come deve esser servito, lì ha sbagliato il gol ma sono sicuro che non fallirà un altro tentativo del genere”.