La Juventus, dal 20 luglio, inizierà il tour in America con Chivas, Barcellona e Real Madrid. Il sito della Vecchia Signora ha diramato un comunicato sul legame tra i bianconeri e gli USA: “Il Texas, nello specifico Dallas, ospiterà una delle sfide estive della Juventus (qui il programma completo della tournée negli USA): un ritorno a casa per Weston Mckennie, che a Dallas ha giocato dal 2009 al 2016. Wes è stato il primo giocatore statunitense a vestire la maglia della Juventus. Approdato in bianconero nella stagione 2020/21, di seguito i primi scatti da giocatore della Juve. Mckenni2 Mckennie arrivo 75 presenze e 10 gol il bottino di Wes in due stagioni, con due trofei conquistati: Coppa Italia e Supercoppa Italiana nella stagione 2020/21. Dei 10 gol di Wes, uno è arrivato in Champions League, contro il Barcellona in trasferta, regalando una delle immagine più iconiche dei suoi primi due anni in bianconero. I legami tra la Juve e l’America non si fermano a Weston. Gli USA hanno rappresentato in alcuni tappi una nuova tappa per i bianconeri desiderosi di vivere nuove avventure.
L’ultimo in ordine di tempo è Giorgio Chiellini, salutato con grande emozione dall’Allianz Stadium lo scorso 16 maggio e che, svestita la maglia della Juve, ha scelto Los Angeles (a LA, ma sponda Galaxy, gioca anche Douglas Costa). Prima di lui, un altro pilastro dei successi bianconeri, Andrea Pirlo, aveva attraversato l’oceano, fermandosi a New York: 62 presenze e una rete con il New York City FC. In Florida, a Miami, è invece proseguita la carriera di Blaise Matuidi e Gonzalo Higuain dopo aver lasciato la Juve. I due sono ora compagni di squadra all’Inter Miami FC, dopo aver scritto pagine indimenticabili della nostra storia. 149 presenze e 66 gol in bianconero per il Pipita, 133 apparizioni e 6 reti per Blaise. E poi i titoli conquistati, naturalmente, tutti da protagonisti. Varcando i confini degli Stati Uniti verso nord, si scorge un po’ di bianconero anche nelle terre canadesi.
E se al momento Canada in casa Juventus significa Julia Grosso, classe 2000 perno della Nazionale Femminile canadese e fresca di rinnovo con le Juventus Women fino al 2024, dando uno sguardo più indietro nel tempo si trovano esempi di chi, rispetto a Julia, ha fatto il percorso inverso. Sebastian Giovinco, per esempio. Seba a Toronto è diventato un simbolo, segnando 83 gol in 142 apparizioni e vincendo una MLS Cup, tre Canadian Cup, un titolo di capocannoniere e un premio di MVP della stagione della MLS. Prima di Giovinco era stato Roberto Bettega a vivere un’esperienza in Canada, sempre a Toronto con il Toronto Blizzard, club scioltosi nel 1993. Nello stesso club chiuse la sua carriera Francesco Morini, vincitore di sette titoli con la Juve tra il 1971 e il 1979″.