Juve, il progetto Next Gen porta i suoi frutti: l’esempio di Fagioli e Miretti

Fabio Miretti e per Nicolò Fagioli: la Juve ha creduto in loro in questa ‘stagione di transizione’. Una stagione senza Coppe per i bianconeri dove la società è stata costretta a fare dei ragionamenti diversi puntando sulle risorse che aveva già in casa. Con l’assenza di Paul Pogba – prima per gli infortuni poi per la recente (momentanea) squalifica- per i due giovani italiani è l’occasione giusta per mettersi in mostra.

Per Fagioli c’è stata prima l’esperienza con la maglia della Cremonese e il successivo ritorno alla base. Poi il posto in Nazionale: ora il classe 2001 ha acquisito fiducia e sempre più spazio nella rosa di Massimiliano Allegri. Presto la Juve penserà ad un rinnovo per ‘premiarlo.

Per quanto riguarda invece Miretti, la Juve ha deciso di trattenerlo e credere in lui escludendo la via del prestito. E la rete con l’Under 21 è la riprova delle sue capacità. Insomma i due giovani sono la testimonianza del successo del progetto Next Gen come vera e propria risorsa.