Barrenechea e Miretti titolari, Soulè in gol da subentrato: contro la Sampdoria la Next Gen è stata protagonista in casa Juve. In una stagione complessa e ricca di infortuni, Allegri ha deciso, anche per mancanza di alternative, di affidarsi ai giovani bianconeri. Un progetto quello delle seconde squadre che all’estero è la normalità, ma che in Italia solo la Juve ha deciso di avviare. E i risultati danno ragione alla Vecchia Signora.
Al termine della partita contro i blucerchiati Allegri ha detto: “Credo che sia un ottimo risultato fatto dal settore giovanile della Next Gen. Quest’anno sono già tanti quelli che dalla seconda squadra sono venuti da noi tra Iling, Fagioli, Soulè, Barrenechea e Miretti. È un segnale molto importante perché vuol dire che il settore giovanile sta facendo molto bene. La seconda squadra ci permette di avere giocatori già pronti che si misurano nel campionato di Serie C, dove hanno la possibilità di giocare contro i grandi. Tra la prima squadra e la primavera c’è ancora troppa differenza”.
Sono tanti i giocatori e i talenti usciti dalle giovanili della Juve che ora fanno la differenza in maglia bianconera o in prestito. Il talento del futuro non è più all’estero, ma in casa. Le casse della Vecchia Signora non possono che ringraziare.