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Dopo le sconfitte di Italia e Polonia, ieri sera sono scesi in campo tutti gli altri giocatori della Juventus in giro per il mondo. Diverse delusioni e poche soddisfazioni per i bianconeri, che però potranno presto tornare a Torino per concentrarsi sulla Lazio, prossima avversaria in Serie A. Una pausa nazionali abbastanza deludente, che però ha il vantaggio di non creare problemi con i giocatori di ritorno dal Sudamerica. A differenza di quanto successo a settembre e ottobre, infatti, tutte le partite sono finite ieri sera e i calciatori potranno tornare in Italia con tutta calma. Andiamo quindi alla scoperta dei risultati dei bianconeri in nazionale.
Cominciamo con le due note liete: la Francia di Rabiot e l’Olanda di de Ligt hanno vinto le rispettive partite contro Finlandia e Norvegia. Due ottime prestazioni per i giocatori della Juventus, in campo per 86 e 90 minuti. Grazie alla vittoria di ieri sera gli Oranges hanno strappato la qualificazione diretta ai mondiali in Qatar 2022. I Blues erano invece qualificati già da diverse partite. Non è andata altrettanto bene al Galles di Ramsey, che ieri è riuscito a pareggiare contro il fortissimo Belgio e ha terminato come seconda il Girone E. I gallesi andranno quindi ai Playoff, come Italia e Polonia. 93 minuti in campo per il centrocampista della Juventus, che come da abitudine è un top player in nazionale e un oggetto del mistero in maglia bianconera.
Pareggio anche per gli Stati Uniti di McKennie, che non ha potuto partecipare alla partita perchè squalificato. Un punto a testa anche per Argentina e Brasile, che si qualificano entrambe per i mondiali. Tra le fila verdeoro, sempre in campo Danilo e Alex Sandro, mentre dopo l’infortunio subito contro l’Uruguay Dybala non è stato convocato nella nazionale albiceleste. E a proposito di Uruguay, brutta sconfitta per la squadra di Rodrigo Bentancur (in campo per 90 minuti), che ha perso 3 a 0 contro la Bolivia.