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Anno nuovo, vecchi problemi. Il 2022 inizia come è terminato il 2021, con tamponi, contagi e positività. I casi di Covid-19 in Italia e in Serie A aumentano a vista d’occhio e ora il campionato è a rischio. La Salernitana, una delle squadre più colpite con ben nove giocatori positivi, ieri ha chiesto il rinvio del match contro il Venezia. La posizione della Lega Serie A sembra però inflessibile:
“Il calendario della prima giornata di ritorno della serie A, in programma giovedi’ prossimo, rimane invariato – fa sapere l’ANSA – e’ quanto filtra dalla Lega calcio, alla quale la Salernitana ha rivolto una richiesta di rinvio della partita col Venezia per la quarantena decisa dalla Asl dopo le undici positivita’ al Covid riscontrate. L’attuale regolamento non prevede la possibilità di rinvio con un tetto di giocatori disponibile, come nel campionato in corso. Nessun rinvio in discussione anche per le partite di Verona e Udinese, la cui trasferta potrebbe essere bloccata dalle Asl locali”.
Il punto fondamentale sono proprio le ASL. La Lega Serie A ha deciso di non rimandare nessuna partita, ma se le ASL locali bloccheranno le squadre per evitare l’aumento dei contagi i match non potranno essere giocati. E tra le partite a rischio c’è anche quella tra Juventus e Napoli. L’ANSA fa infatti sapere che: “Il Dipartimento di Prevenzione della Asl sta prendendo in considerazione la situazione del Calcio Napoli nei confronti del covid, per analizzare se resta la possibilità di partire in aereo per Torino per il match di campionato contro la Juventus di giovedì. Il club azzurro oggi ha registrato la positività al covid del tecnico Spalletti e dei calciatori Rui e Malcuit, tutti reduci, tranne Malcuit, dai giorni di allenamento di gruppo a Castel Volturno. Il Napoli ha altri tre giocatori positivi: Osimhen, Lozano ed Elmas, che però non sono mai tornati a Napoli dalle ferie natalizie”.