Le plusvalenze, l’indagine Prisma, le dimissioni del Cda e infine la condanna a 15 punti di penalizzazione in classifica: non è un periodo facile per la Juve. Dopo la sentenza della Corte d’Appello della FIGC, la squadra di Allegri si trova ora a quota 23 punti, decima in classifica e con ben 12 punti di ritardo sulle squadre in lotta per la Champions League. Una penalizzazione molto pesante quella per la Vecchia Signora, che rischia di creare gravi danni economici al club.
Intervenuto su Radio Kiss Kiss l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha detto: “Chi è quotato in Borsa deve stare particolarmente attento, è normale. Evidentemente non è un anno positivo per i bianconeri. Però non commento sulle plusvalenze, non mi piace. Lo trovo abbastanza pericoloso“. Sui nerazzurri ha aggiunto: “L’Inter al momento è fuori dalla lotta scudetto, ma ha il dovere di far bene fino alla fine, anche se il Napoli sta facendo completamente un altro campionato. Agli azzurri comprerei Osimhen, è eccezionale”.
Una lotta quello per lo scudetto che non riguarda orma più la Juve. Il Napoli dista infatti ben 27 punti e con soltanto 19 partite da giocare da qui alla fine della stagione, recuperare lo svantaggio è quasi matematicamente impossibile. Per farcela i bianconeri dovrebbero non solo giocare una seconda metà di campionato perfetta, ma sperare in un calo drastico della squadra di Spalletti. Mission impossible.