Intervistato da Radio Bianconera l’ex presidente bianconero Luciano Moggi ha parlato di Juve-Lazio: “Sicuramente l’organico è monco in avanti. Bisogna fare di necessità virtù. Nico potrebbe fare anche la punta, ma serve un centravanti di ruolo. La squadra soffre, solo una vittoria in casa, problema da quantificare e risolvere. Per il resto ci si può arrangiare. Il lavoro della dirigenza è stato ottimo. Con un allenatore nuovo che deve ribadire quanto fatto a Bologna, sulle sue qualità non si sono dubbi. Ancora la squadra però non ha dato questa impressione. Manca anche qualcosa in mezzo, a livello di leadership. Manca un leader che sappia anche aiutare gli altri, oltre che a fare bene tecnicamente. Il campione può essere un leader. Ai miei tempi ce n’erano tanti”.
Juve, le parole di Zoff
Ai microfoni di Radiosei ha detto la sua anche la leggenda Dino Zoff: “La partita di sabato non sarà determinante però qualcosa può significare per entrambi i tecnici. La sconfitta nel calcio non significa molto, ma può minare l’entusiasmo. Fare un risultato buono è importante per tutte e due le squadre. Per la Lazio un bel risultato può dare autostima e far aumentare l’entusiasmo del momento. Alla Juve potrebbe aiutare per mantenere le aspettative. Le partite di ora sono indicative, le aspettative poi possono cambiare, guardiamo il Napoli dello scorso anno. Pronostico su Juventus-Lazio? Faccio il coniglio e dico X”.