Intervistato da Tuttosport il centrocampista della Juve Miretti ha parlato della passata stagione: “Nella seconda metà di stagione, poco dopo l’infortunio, ho avuto un periodo in cui non stavo bene fisicamente però poi verso l’ultima parte ho alternato momenti buoni ad altri meno buoni, quindi più che un momento di difficoltà, è stato un susseguirsi di alti e bassi. Ma sono sempre stato sereno”.
Sul suo ruolo ha aggiunto: “In realtà il ruolo che preferisco sempre è quello della mezzala, in modo da avere la possibilità di abbassarmi ma anche di andare tra le linee. Poi se il mio ruolo in campo avanza un po’, va bene: io sono a completa disposizione del mister e della squadra. Mi piace anche svariare un po’ all’interno del campo, giocare con la squadra, quindi più da mezzala. Il gol in prima squadra che non è ancora arrivato è più una soddisfazione personale: sarebbe davvero bello realizzare il primo dopo tutti gli anni di settore giovanile. Ma l’obiettivo è di farne tanti, di gol: metterne a segno un buon numero, ecco. Però devo effettivamente rompere il ghiaccio”.
Sul rinnovo di contratto e il suo futuro ha aggiunto: “Il rinnovo fino al 2027 per me ha un forte significato perché è la prosecuzione di un percorso che dura da tanti anni. Quando si prolunga il contratto con la Juventus con una maglia così importante è sempre motivo di orgoglio. E’ una bella soddisfazione. Futuro? Adesso non si può dire con certezza: c’è ancora la tournée, abbiamo due partite negli Stati Uniti e pensiamo a quello. Poi quando si tornerà dall’America, io e la società decideremo quale sarà il percorso migliore per questa stagione. Lo vedremo dunque dopo la tournée: sono tranquillo. L’interesse di alcune squadre c’è stato, in effetti. Però come ho detto si vedrà ad agosto…”.