Intervistato da Marco Parolo e Cronache di Spogliatoio nel programma Dazn “My Skills”, Milinkovic-Savic ha parlato della sua incredibile stagione: “Il mio miglior anno? Da qualche anno, lo dicono le statistiche, gioco un po’ meglio. Se mi sento sottovalutato? Non penso a questa cose, quando finisco la partita se ho tempo la vedo di nuovo e poi decido se ho fatto bene o no, sono onesto con me stesso. Nei movimenti senza palla sono cresciuto molto in questi anni. Piano piano ho lavorato e quest’anno si possono vedere i risultati”.
Il sergente è ormai da diversi anni uno dei migliori centrocampisti della Serie A, sul livello dei più grandi campioni del calcio internazionale. Quale sarà il suo futuro? “Non penso così tanto al futuro, guardo giorno per giorno e non penso troppo alle cose. Pallone d’Oro? Certo che mi piacerebbe”. In molti lo hanno paragonato a Paul Pogba. I due hanno molti punti in comune e sono entrambi stati accostati ai bianconeri come possibili rinforzi a centrocampo in vista della prossima stagione: “Paragone tra me e Pogba? Da lui ho appreso tanto all’inizio quando sono arrivato in Italia e lui era alla Juventus. E’ alto come me, ha tecnica e già faceva la differenza”.
Chiosa finale con una domanda su quello che probabilmente è la sua più grande arma: l’uso della suola. “La suola è venuta perché non potevo tirare con il piede destro, ho detto tiro con il sinistro e vediamo che succede – ha rivelato Sergej. A me piace usarla perché ti toglie un tocco, dipende come mi arriva la palla ma cerco di prenderla sempre con la suola. Con i giocatori più bassi faccio più fatica perché devo abbassarmi anche io. Da chi prendo spunto? Guardo sempre Thiago del Liverpool. Alcuni movimenti del corpo li ho sviluppati grazie al Futsal, sport che ho praticato da bambino”.