La Juve si prepara a scendere in campo contro l’Udinese, ultimo match di una stagione lunga e ricca di problemi. I bianconeri hanno infatti dovuto fare i conti con una serie infinita di infortuni e processi, che hanno impedito alla squadra di Allegri di giocare al meglio delle sue possibilità. Contro la squadra di Sottil la Juve non avrà più molto per cui lottare, con i bianconeri già fuori dalla zona Champions ma ancora aggrappati alla speranza di qualificarsi alla prossima Europa League. In vista della sfida Max rischia però di dover fare a meno di Vlahovic e Kean, non al meglio della condizione. Milik è pronto a partire dal primo minuto, ma il suo futuro è tutt’altro che scritto.
L’attaccante polacco era arrivato in estate come alternativa a Vlahovic ma a causa del lungo infortunio dell’attaccante serbo si è ritrovato a essere spesso e volentieri titolare. Per lui ben 38 presenze tra Serie A, Coppa Italia Champions e Europa League, condite da 9 gol e 1 assist. Numeri di tutto rispetto, che fanno ben capire l’importanza del giocatore all’interno della formazione bianconera. Milik è però soltanto in prestito alla Juve, che dovrà decidere entro il 10 giugno se riscattarlo per 7 milioni di euro più 2 di bonus.
Per il momento la dirigenza bianconero non ha ancora deciso sul da farsi e nel frattempo la Lazio di Maurizio Sarri ha cominciato a seguire da vicino il giocatore. I biancocelesti sono infatti alla ricerca di un’alternativa a Ciro Immobile e starebbero proprio pensando al bomber polacco, ritenuto perfetto per caratteristiche. Sarri ha infatti già allenato il classe 1994 ai tempi del Napoli, con il giocatore che quindi conosce già gli schemi di gioco dell’allenatore italiano. Nel caso in cui la Juve non dovesse riscattarlo la Lazio andrebbe subito a trattare con il Marsiglia, squadra proprietaria del cartellino.
