17 presenze e 6 gol tra Serie A e Champions League: Arek Milik alla Juve sta convincendo tutti. Verso fine mercato il polacco è atterrato a Torino tra lo scetticismo generale, ma lui ha risposto alle critiche sul campo. Gol pesanti e ottime prestazioni che lo hanno reso molto di più di un semplice “vice Vlahovic” tanto che in realtà l’ex Napoli ha giocato spesso e volentieri titolare al fianco del serbo, legante tra centrocampo e attacco.
Ora Milik è concentrato sul Mondiale in Qatar con la sua Polonia, pronto a aiutare la sua nazionale a qualificarsi per gli ottavi di finale, ma quale sarà il suo futuro alla Juve? Il classe 1994 è in prestito con diritto di riscatto, cosa farà dirigenza bianconera?
In un lungo articolo su La Gazzetta dello Sport, il giornalista Pedullà ha rivelato: “(…) Un profilo così, grande affare appunto, è quello di Arek Milik e comprendiamo il motivo che porterà la Juve a passare molto presto dalla terza alla quinta marcia. Operazione complessiva di circa 10 milioni, bonus in più o in meno, per un attaccante che non doveva dimostrare, aveva già fatto bene a Napoli e ci stupiamo che l’OM abbia deciso quasi di regalarlo a quella cifra. Ora come ora Milik viaggerebbe, come minimo, dai 25 milioni in su (…)”.