Intervenuto dal ritiro con la nazionale americana il centrocampista della Juve Weston McKennie ha detto: “Mi vedo come un numero otto, mi piace essere nel mezzo dell’azione sia quando si attacca che quando si difende. Onestamente per me la cosa più bella è avere libertà a livello tattico. Penso di essere un giocatore che ha un buon senso della posizione e che sa farsi trovare nel posto giusto. In Nazionale abbiamo un buon controcampo con diversi giocatori versatili in grado di fare tante cose”.
Sul suo ritorno alla Juve: “A volte il calcio è strano. Volevo fortemente restare a Torino per poter dimostrare di essere ancora in grado di fare la differenza a questo livello”.
“Durante la preparazione ho lavorato molto duramente, non sono un tipo che si nasconde quando arrivano le critiche o i dubbi su di me, anzi queste cose mi motivano ancora di più. Adesso sono contento di aver dato delle risposte“, ha concluso.