Juve, quale sarà il futuro di McKennie? Pedullà: "Il suo ruolo è un mistero"

Juve, quale sarà il futuro di McKennie? Pedullà: “Il suo ruolo è un mistero”

Weston McKennie
Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, Alfredo Pedullà ha parlato del futuro di Weston McKennie alla Juve: verrà venduto?

La Juve ha iniziato la stagione tra mille difficoltà e mentre Allegri pensa a come risollevare le sorti della squadra, la dirigenza è già al lavoro sul mercato. Uno dei possibili partenti è Weston McKennie, troppo spesso deludente. Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ha detto: “Arrivato in pompa magna nell’estate 2020, era stato considerato come il centrocampista bravo negli inserimenti, capace di giocare senza palla per assicurare gol e assist, aveva 22 anni e si stava candidando al ruolo di rivelazione. La Juve aveva messo 4,5 milioni per il prestito e si era affrettata a versarne altri 18,5 nel marzo successivo per un totale di 23, bonus esclusi.

Bene, anzi male, dalla scorsa estate McKennie è ufficiosamente sul mercato, non è andato via perché si sperava di avere un ritorno tecnico nei tre mesi prima della lunga sosta. Ma siccome il ruolo non è inquadrabile e talvolta gioca anche da esterno di centrocampo (non proprio la sua specialità), forse è meglio togliersi il dente il prossimo gennaio. L’obiettivo sarebbe quello di scongiurare un’ulteriore svalutazione del cartellino con un contratto lungo (scadenza 2025) e la possibilità di ricavare – magari dalla Premier League – una cifra non troppo lontana dagli investimenti fatti.

Non diciamo da parte di Paratici (che lo aveva portato in Italia) per il Tottenham ma di sicuro da qualche club in grado di rigenerare l’americano triste e incompiuto a Torino. La necessità è quella di evitare l’intasamento, la Juve rischia seriamente di riaccogliere sia Zakaria (ai margini del Chelsea) che Arthur (infortunato e quindi inutile per il Liverpool)”.

x