Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ex Juve Massimo Mauro ha parlato di Fagioli: “La storia della Juventus insegna che tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Basta pensare a Zidane: è stato venduto e non è successo niente, il club ha continuato a vincere e sarà sempre così. Il fatto che Nicolò ora giochi meno non è né per colpe o demeriti suoi, né a causa di Thuram che sta guadagnando sempre più spazio e fiducia nel centrocampo di Motta. Quando vengono lasciati in panchina giocatori che fisicamente stanno bene si tratta solo di scelte tecniche dell’allenatore. Ma ripeto, per me nessuno è indispensabile, tranne Bremer, lui sì che lo era”.
Juve, le parole di Mauro
Sui possibili rinforzi in attacco: “Giuntoli deve fare i conti con le esigenze di bilancio, senza aumentare il monte ingaggi. Il problema non è avere o non avere un attaccante in più a gennaio. Il punto è fare meglio con la squadra attuale, perché si può e si deve. Se a Lecce gioca Vlahovic o non gioca il serbo oppure va in campo qualcun altro, devi vincere. E questo è un discorso che va oltre le riflessioni sui rinforzi che potranno arrivare durante la finestra di mercato invernale”.