Juve, Marchio consiglia Miretti: "Deve imparare a gestire meglio la partita"

Juve, Marchio consiglia Miretti: “Deve imparare a gestire meglio la partita”

Fabio Miretti
Intervistato da Tuttosport Antonio Marchio, ex responsabile del settore giovanile della Juve, ha parlato di Miretti

Intervistato da Tuttosport Antonio Marchio, che per oltre 20 anni è stato tra i responsabili delle giovanili della Juve, ha parlato di Miretti: “Fabio in tutte le categorie eccelleva per dinamicità e intensità, è sempre stato un grande agonista grazie a un bel motore. Segnava tanto grazie ai suoi inserimenti, alla sua iniziativa, ma era molto bravo sia nella fase offensiva che in quella difensiva”.

“Io credo che ora, contro gente di altissima qualità dove non ha più a proprio vantaggio il delta di carattere fisico – ha continuato –, debba imparare a gestire diversamente la partita. In una partita ci sono tante partite e, da intelligente qual è, le deve viverle in maniera differente. Questo però avviene con l’esperienza e lui si sta facendo le ossa direttamente in prima squadra, non ha mai vissuto una stagione in prestito dove magari si avverte meno pressione”.

Fabio non deve andare a mille o cercare sempre la grande giocata dal primo all’ultimo minuto. Il suo problema è che è troppo generoso e questo lo penalizza alla lunga, facendogli perdere lucidità in zona gol. Da piccolo lo avevo soprannominato Nedved proprio per il fatto che correva come un matto e dava ogni volta il 110%. Nei tornei all’estero era un trascinatore, oltre che un esempio. Grazie alla famiglia che lo ha educato in maniera impeccabile non gli ho mai visto fare un gesto fuori posto: in campo, nello spogliatoio, sul pullman piuttosto che in mensa”, ha concluso.