Manca sempre meno all’inizio del match di Champions League tra Juve e Maccabi Haifa, una sfida fondamentale per i bianconeri. Dopo le sconfitte contro PSG e Benfica, infatti, la squadra di Allegri non potrà più permettersi di sbagliare. Il prossimo avversario sembra essere più che abbordabile, almeno sulla carta, ma i bianconeri non dovranno abbassare l’attenzione.
Intervenuto in conferenza stampa, il centrocampista del Maccabi Haifa Abu Fani ha detto: “Ogni gara di Champions League la sogni da quando sei bambino. E’ il palcoscenico più importante, è una gara difficile contro i più forti in Italia. Dovremo mostrare tutte le nostre qualità. Abbiamo tanto da spendere anche per i nostri tifosi”. Sulla Champions League ha aggiunto: “Volevo farlo, poi sono rimasto al Maccabi. Mi sentivo solo, si è chiusa la finestra per andare all’estero, poi sono rimasto e sono contento per i tifosi e per il club. Sono concentrato e sono fiducioso”.
Chiosa finale sullo Yom Kippur: “Io ho fatto il Ramadam, si digiuna per un mese. Influisce tantissimo sul corpo, è difficilissimo. Io ho giocato delle partite la sera, la sera non possiamo mangiare ma ha influito meno dello Yom Kippur visto che col Ramadam c’è la possibilità di mangiare al crepuscolo”.