Lutto in casa Juve: a 62 anni si spegne Gian Piero Ventrone

Lutto in casa Juve: a 62 anni si spegne Gian Piero Ventrone

Juventus
All'età di 62 anni si è spento oggi Gian Piero Ventrone, storico preparatore atletico della Juve di Lippi e Ancelotti tra il 1994 e il 2004

Giornata di lutto in casa Juve: oggi a Napoli all’età di 62 anni è morto Gian Piero Ventrone, storico preparatore atletico bianconero che tra il 1994 e il 2004 ha affiancato Lippi e Ancelotti. Una lunga esperienza a Torino che lo accomunato in maniera indissolubile ai colori bianconeri. Terminata la sua esperienza con la Vecchia Signora, Ventrone aveva poi girato il mondo, dall’Ajaccio fino al Guangzhou Evergrande. Ora la sua carriera lo aveva portato al Tottenham, fortemente voluto dall’ex Juve Antonio Conte. La redazione di Juvenews.eu porge le più sentite condoglianze alla famiglia dello storico preparatore atletico bianconero.

Sul proprio sito ufficiale la Juventus lo ha voluto ricordare con un toccante messaggio. Ecco il comunicato: Se n’è andato uno dei nomi “storici” della Juve a cavallo dei due secoli. Gian Piero Ventrone ci ha lasciato all’età di soli 62 anni: ha lavorato per tante stagioni come preparatore atletico bianconero, dal 1994 al 1999, contribuendo, insieme a Mister Lippi, a costruire e a prendersi cura di una Juve che ha vinto di tutto, in Italia e in Europa. Ventrone è tornato a Torino poi dal 2001 al 2004, arricchendo il suo (e nostro) palmares di altre vittorie.

Un metodo innovativo, una cura della condizione fisica ispirata a criteri moderni, che ha fatto scuola in Italia e all’estero. Ventrone era, sempre con Lippi, nello staff dell’Italia Campione del Mondo 2006, e ha continuato ad arricchire la sua carriera di esperienze importanti, in Francia, in Cina e in Inghilterra, dove ha vissuto le ultime sue avventure. Ricorderemo sempre la sua figura discreta, la sua cura dei dettagli, la sua filosofia del lavoro. Ma soprattutto ricorderemo quello che forse è stato il suo talento più grande: capire come il calcio (e quindi una delle sue componenti fondamentali, la tenuta fisica e atletica) stesse gradualmente entrando in una nuova era. Una nuova era che, in parte, ha contribuito a scrivere. Ciao, Gian Piero“. (juventus.com)

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