Nel suo editoriale su TJ, Andrea Losapio ha parlato delle ambizioni della Juventus dopo il pareggio in campionato contro l’Inter. Ecco un estratto delle sue parole: “La prima prova di maturità è andata discretamente. Perché hai giocato a San Siro e non in casa (come il Napoli) e arrivavi dalla partita peggiore del tuo inizio contro lo Stoccarda. Ora il grande problema è quello di potere puntare allo Scudetto, alla Champions, alla qualificazione in Champions League, oppure alla Coppa Italia. Dopo avere speso tantissimo, essendo la Juventus, sembrerebbe chiaro che non può bastare il quarto posto per essere davvero contento. Così come la vittoria della Coppa Italia, che sembrerebbe un altro remake alla Massimiliano Allegri dell’ultima stagione”.
Losapio: “Non serve essere i migliori per vincere lo Scudetto”
Il giornalista ha proseguito: “Il 4-4 di Inter-Juventus è la dimostrazione che ci sono due squadre divertenti, forti, che possono andare più veloce el solito.Più i nerazzurri, che hanno avuto 4-5 occasioni sul 4-2 per chiudere il conto, ma alla fine non è importante essere i migliori per vincere gli Scudetti, le Coppe. Chiedere a Conte nel 2011-12 quando alzò il trofeo da sfavorito, quando pochi mesi prima Delneri era arrivato settimo. Conta il manico? La società? I giocatori? È chiaramente un aggiungersi di fattori, con il club che deve essere chiaro e ben organizzato, non lasciato a se stesso, l’allenatore deve trovare la quadratura, i calciatori di livello, altrimenti non si va (quasi) da nessuna parte”.