Nel suo editoriale su TJ, Andrea Losapio ha parlato dell’assenza di un vice Vlahovic nella rosa della Juventus. Ecco le sue parole: “Cristiano Giuntoli dice che non c’è un problema in attacco. Eccome se c’è. Perché quando non c’è Vlahovic arriva un gol ogni 117 minuti (e 30 secondi). Decisamente impossibile pensare di vincere qualcosa, ma neanche di andare lontanamente vicini. Il minimo obiettivo è il quarto posto e tutte le altre squadre hanno almeno due attaccanti centrali, se non tre. Magari intercambiabili, ma non esterni d’attacco che poi si inventano punte senza averlo davvero mai fatto prima d’ora. Finora la scelta di puntare su Milik è stata totalmente miope e non prendere un altro centravanti lo sarebbe ancora di più”.
Losapio: “Basterebbe un Borriello…”
Il giornalista ha aggiunto: “Basterebbe un Marco Borriello, senza scomodare i Trezeguet o gli Inzaghi. Uno che può entrare, fare la guerra, infilare tre o quattro gol da gennaio, giocando magari pochino ma risultando decisivo ai fini della classifica (lì, peraltro, arrivò lo Scudetto di Conte). Però potendo far rifiatare i titolari, anzi, il titolare, sempre riempito e bersagliato di critiche. Affidarsi mani e piedi a Vlahovic è il limite più grande che c’è stato. Certo, con Milik sarebbe stato diverso, questo è scontato, ma nel momento in cui il polacco non c’è mai (stato), forse è meglio sbagliare ma non perseverare. Perché sarebbe diabolico”.