Intervistato da Dazn al termine della partita contro la Fiorentina il centrocampista della Juve Manuel Locatelli ha detto: “Il cambio gioco nella ripresa non è stata una scelta. Volevamo fare la stessa partita del primo tempo ma ci siamo abbassati troppo, per demerito nostro e per merito loro. È stata una sofferenza, ma era fondamentale vincere per il morale e la classifica dopo il periodo difficile. Delle volte sbagliamo delle scelte. Quando si parte in contropiede vogliamo concludere subito, invece bisogna avere calma e giocare. Ma questo succede da un po’ di tempo. Ci sono margini di miglioramento. Per quelli che siamo dobbiamo tenere di più la palla ed essere più concreti. In alcune gare ci abbassiamo, questi sono step da fare come margini di miglioramento”.
Sull’importanza di Allegri: “Chiaro che l’allenatore è fondamentale, noi seguiamo quello che ci dice, altrimenti non ci sarebbero gli allenatori. Bisogna seguirli, ci danno indicazioni e noi dobbiamo essere uniti verso i nostri obiettivi”.
Chiosa finale stagione e la lotta Champions: “Ci siamo visti vicini all’Inter, siamo onesti. La delusione è stata tanta e abbiamo pagato le partite perse dopo. L’obiettivo era tornare in Champions, poi cambierebbe tanto il vincere o non vincere la Coppa Italia. Ora al di là delle altre guardiamo a noi stessi. Alcune partite fatte sono state veramente brutte, bisogna essere realisti. Ci guardiamo in faccia. Ho sempre visto un gruppo unito. La vera sfida è con noi stessi, siamo forti ma dobbiamo crederci. Dobbiamo arrivare in finale di Champions e arrivare in finale di Coppa Italia”.