Juve, la trattativa per Rabiot entra nel vivo: il club resta ottimista

La Juve proseguirebbe in sordina il lavoro per ottenere un accordo con il centrocampista Adrien Rabiot al fine di rinnovare il suo contratto
Adrien Rabiot

Forse poteva avvenire prima, ma la conquista matematica della qualificazione Champions arrivata solo a fine campionato ha condotto a questo. Tra la Juventus e Adrien Rabiot il dialogo vero e proprio per il rinnovo comincerebbe solo adesso. Da una parte Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del club bianconero; dall’altra Veronique Rabiot, madre e agente del calciatore. Secondo Tuttosport, i rappresentati delle due parti possono però partire con un buon punto di partenza: la volontà di esse di proseguire insieme.

Juventus-Rabiot: colloqui agli albori

Infatti, in realtà qualche primo mattoncino sarebbe stato già appoggiato sulla trattativa che dovrebbe portare al rinnovo di Adrien Rabiot con la Juventus. Proprio grazie ai primi colloqui, filtrerebbe dunque un certo ottimismo e una conseguenza pazienza tra le parti. Non a caso, la recente storia tra Juve e il giocatore francese è di un precedente accordo trovato proprio agli ultimissimi giorni prima dello svincolo. La Juventus sarebbe conscia dell’importanza di trattenere un giocatore di questo spessore, garanzia di un centrocampo che pecca oggi di qualità e leadership. D’altra parte, Rabiot, dopo l’esperienza con il PSG, è esploso proprio con La Vecchia Signora e a Torino si troverebbe molto bene. Inoltre, l’idea di diventare un leader e colonna del futuro e della storia bianconera lo solleticherebbe al punto da rinunciare anche a un eventuale avventura all’estero.

La considerazioni a centrocampo di Thiago Motta

Ovviamente Rabiot necessiterebbe oltre che di garanzie economiche, anche di altre di carattere sportivo. Il ritorno in Champions League sarebbe un primo passo, mentre l’arrivo di Thiago Motta in panchina sarebbe eventualmente un secondo. I due, compagni di squadra ai tempi del PSG, si ritroverebbero ora con ruoli diversi ma con un ambizione comune. Ovvero, quella di riportare la Juventus ad alti livelli, con una proposta di gioco diversa ma che Rabiot potrebbe conoscere meglio di altri. Difficilmente, tra le varie valutazioni dei centrocampisti a disposizione, il tecnico brasiliano rinuncerà al suo a Cavallo Pazzo Rabiot. E a proposito di brasiliani e di rivalutazioni, Thiago Motta troverà con ogni probabilità anche Arthur, reduce da una positiva esperienza alla Fiorentina. Per l’ex Barcellona, le possibilità di una conferma e magari una parabola come quella di Weston Mckennie, sarebbe tutt’altro che da escludere.

Flavio Zane