Dopo il cartellino rosso preso nel corso del match contro la Roma, tutti i tifosi della Juve erano in attesa del decreto del Giudice Sportivo per scoprire quante giornate di squalifica avrebbe dovuto subito Moise Kean. Come ci si sarebbe aspettati, l’attaccante italiano dovrà saltare due partite, quelle contro Sampdoria e Inter. Una squalifica pesante, simile a quella data a Mario Rui in casa Napoli. Allegri dovrà quindi fare a meno di lui e dovrà contare sui soli Di Maria, Vlahovic e Chiesa. Oltre alla squalifica, il classe 2000 dovrà anche pagare una multa di ben 10mila euro.
Sul documento del giudice sportivo è possibile leggere le motivazioni che hanno portato a questa scelta: “SQUALIFICA di DUE GIORNATE EFFETTIVE GARA E AMMENDA DI 10.000,00 per Moise Kean: per aver, al 45esimo del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con calcio gamba un calciatore della squadra avversaria, senza causare conseguenze”.
Ma in casa Juve Kean non è stato l’unico ad essere stato colpito dal Giudice Sportivo. Multata, infatti anche la società stessa: “Ammenda di 10mila euro: per avere suoi sostenitori, al secondo minuto del tempo, lanciato nel recinto giuoco petardo; per avere inoltre suoi sostenitori, al termine della gara, lanciato nei settori occupati dalla tifoseria avversaria numerosi oggetti di varia natura“.