Juve, Kean e il retroscena su Mandzukic: "Parlava solo per insultarmi"

Juve, Kean e il retroscena su Mandzukic: “Parlava solo per insultarmi”

Moise Kean
Intervenuto sul podcast 19F l'attaccante della Juve Moise Kean ha raccontato un simpatico retroscena su Mario Mandzukic

Nel mondo del calcio non mancano le personalità forti, giocatori dotati di un carisma fuori dal comune. Tra questi c’era sicuramente Mario Mandzukic, ex attaccante della Juve che non ha mai avuto peli sulla lingua.

A raccontarlo è stato Moise Kean, che intervenuto sul podcast 19F ha detto: “Una persona che ho incontrato e che mi ha lasciato un segno? Se parlo del mondo dello sport, posso dire Mandzukic, che ha giocato con me. Ha più o meno lo stesso carattere di Zlatan Ibrahimovic. È uno che non parla tanto. Se vede Zlatan magari si esprime con lui, però con me non parlava. Se mi parlava, era proprio per insultarmi“.

Poi un aneddoto: “Una volta mi ero andato ad allenare, avevo 15 anni, in Prima Squadra. Mi avevano trasferito nel loro spogliatoio, io ero vicino a lui e mi fa: ‘Cosa ci fai qua?’. Gli ho detto: ‘Anch’io cerco di diventare come te’. E lui mi fa: ‘Ma non pensare. Guarda che ora fai il provino e domani te ne torni’. Ho chiamato un mio amico e gli ho fatto: ‘Oh, ti giuro, qua è grave la cosa'”.

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