Juve, Kalulu: "Thiago Motta fondamentale per il mio arrivo"

Juve, Kalulu: “Thiago Motta fondamentale per il mio arrivo”

Pierre Kalulu, Juventus
In conferenza, si è presentato il nuovo difensore della Juventus, Kalulu: il giocatore ha spiegato il ruolo di Thiago Motta nel suo approdo

In conferenza, si è presentato il nuovo difensore della Juventus, acquistato dal Milan, Pierre Kalulu. Di seguito le risposte del giocatore alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa.

Come sono andati i tuoi primi giorni da giocatore della Juventus?

“Le mie prime sensazioni sono molto buone. Ho trovato un gruppo molto accogliente. Abbiamo anche vinto ed è sempre meglio per iniziare. Ora mi sento bene”.

Cosa pensi di poter dare alla Juventus?

“Io darà il mio massimo e porterò le mie caratteristiche difensive con energia e velocità. Darò tutto quello che posso”.

Quanto è stata importante la figura di Thiago Motta e le sue idee di calcio nella decisione di trasferiti alla Juventus?

“Ho visto quello che ha fatto il mister con le sue squadre precedenti, le quali avevano un bel gioco. La sua presenza è stata fondamentale e nella sua telefonata ho capito la sua volontà di avermi. Poi vedo una squadra che sta veramente insieme, gioca insieme e ha la volontà di avere un bel gioco. Inoltre ha un aggressività sul campo che mi piace”.

Questa squadra può competere per il titolo?

“Questa è una squadra che guarda a ogni partita per fare bene e per vincerla. Siamo all’inizio e cerchiamo di fare il meglio possibile, per noi, per i tifosi e per questa grande società”.

Credi che l’esperienza della Juventus arrivi nel momento giusto della tua carriera?

“Io sono una persona che crede molto in Dio e credo che quando arriva un opportunità nella vita, questa arrivi sempre nel momento giusto. Quando una società come la Juve arriva per te è sempre una grande opportunità di far bene, perché è una squadra che tutti guardano. E’ assolutamente un opportunità da vivere”.

Ti aspettavi di lasciare il Milan? Il tuo obiettivo è restare alla Juve anche il prossimo anno?

“Non si sa mai cosa aspettarsi nella propria vita, ancor più da quella di un calciatore. Per me è stata una buona opportunità da prendere e da vivere”.

Che ambiente hai trovato in spogliatoio?

“Ho trovato dei giocatori a cui piace vivere bene, fare scherzi tra noi, quindi molto positivo. E’ un gruppo che ha lavorato prima e non è sorpreso da quello che sta succedendo. Non c’è euforia, ma l’atteggiamento giusto”.

Tu con gli altri acquisti vi sentite già pronti per vincere? Senti la responsabilità di trasmettere uno spirito vincente visto che sei quello che ha vinto lo Scudetto più recentemente?

“La Juventus è una squadra che vuole giocatori forti per essere competitiva nelle tante competizioni. E’ vero che ho vinto lo Scudetto non molto tempo fa, ma quello è il passato. Non bisogna guardare indietro, ma pensare a quello che può succedere di qui in avanti. Sì, porto la mia esperienza ma poi bisogna fare”.

Come ti senti dopo gli ultimi infortuni avuti? Ti senti di poter partire titolare contro la Roma?

“L’anno scorso ho avuto un po’ di problemi e può succedere nell’arco di una carriera. Oggi mi sento bene e in forma. Per questo weekend spetta alle scelte dell’allenatore. Io cerco di farmi trovare pronto per la squadra”.

Quanto aspetti il tuo debutto in casa con la Juventus?

“In generale, le prime volte nella vita porta sempre eccitazione. Quella di vedere lo stadio pieno, di vedere i tifosi. Sono le sensazioni che fanno vivere un giocatore. Non vedo l’ora che arrivi”.