Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ex Juve Jugovic ha detto: “Rabiot è una brutta perdita e mi stupisce vederlo tra gli svincolati che cercano squadra a fine mercato… La Juventus ha cambiato molto, in mezzo, e sinceramente è una rivoluzione che sulla carta mi piace. Però sapete come funziona: c’è il mercato delle cifre e quello del campo. A volte coincidono, altre no. Douglas Luiz? L’impressione è che Thiago Motta lo stia proteggendo in attesa del decollo vero e proprio a livello fisico. Alla Juventus devi essere al top per giocare. Era così ai miei tempi e sarà sempre così”.
Juve, le parole di Jugovic
“Alla Juve il tempo non esiste – ha continuato -. Se vinci, la stagione è positiva. In caso contrario non lo è. Le idee di Thiago Motta sono interessanti, del resto quasi tutti i migliori tecnici sono stati centrocampisti. Guardiola, Xabi Alonso, Ancelotti, Conte, Zidane. Deschamps… Quando giochi in mezzo, hai un’altra visione e te la porti dietro in panchina. Scudetto? L’Inter è più avanti ed è favorita: squadra e gioco sono collaudati, in panchina è rimasto Simone Inzaghi. Mi aspetto che la Juventus lotti fino alla fine. Sarà un bel campionato perché Conte non gioca per partecipare e sarà così anche a Napoli. Antonio darà fastidio o e con Lukaku ha già conquistato uno scudetto ai tempi dell’Inter”.