Juve, Jacobelli: "La novità tattica di Cambiaso ha esaltato Chiesa"

Juve, Jacobelli: “La novità tattica di Cambiaso ha esaltato Chiesa”

Xavier Jacobelli
Jacobelli ha parlato di alcuni temi riguardanti le squadre di A: il giornalista ha elogiato le prestazioni di Cambiaso e Chiesa con la Juve

Intervenuto nella trasmissione L’Editoriale sulle frequenze di Tmw Radio, Xavier Jacobelli ha parlato di alcuni temi recenti riguardati il campionato italiano. Prima di occuparsi della Juventus e delle altre big della Serie A, il giornalista ha commentato le ultime dichiarazioni espresse dal presidente della FIGC Gabriele Gravina. Ecco cosa ha detto: “Quando ci sono separazioni così traumatiche o le parti arrivano a un gentlemen agreement, oppure volano gli stracci. Non mi aspettavo una sortita di questa portata da parte di Gravina, la delusione evidentemente è ancora tanta e dimostra come ci sia stata una rottura totale tra i due. Dispiace per il rapporto idilliaco che c’era stato fino alla notte dell’undici luglio di due anni fa che ha riportato il titolo europeo in Italia”.

Juve tra le promosse del debutto

Successivamente, Jacobelli ha parlato di calcio giocato. Ad eccezione delle squadre romane, tutte le squadre considerate di alto livello della categoria hanno superato il proprio avversario. La Juventus ha sconfitto l’Udinese e lo ha fatto in modo brillante: “La Juventus è riuscita a trovare già risposte importanti da Chiesa e Vlahovic, mentre la vera novità è la chiave tattica Cambiaso che permette di liberare Chiesa. Sulle altre ha detto: “Osimhen è impressionante e il Napoli con lui si ricandida alla vittoria del titolo. Lautaro invece sta facendo qualcosa di incredibile, sta vivendo un’annata pazzesca iniziata con la vittoria del Mondiale e portata avanti con dei numeri straordinari. Ha anche rinunciato alle offerte arabe per essere protagonista all’Inter. Il Milan ha fatto venti minuti importanti. Si è già vista l’intesa dei tempi del Chelsea tra Giroud e Pulisic oltre che l’ottimo avvio di Reijnders. Vanno sottolineate poi le vittorie di Fiorentina e Atalanta. La Fiorentina ha vinto benissimo a Genova nonostante il clamoroso entusiasmo del popolo genoano. In casa Atalanta invece Gasperini ha subito ottenuto risposte importante azzeccando i cambi. Il gol di De Ketelaere che mancava da oltre 500 giorni è importante. Nonostante il grave infortunio di El Bilal Touré, Gasperini ha tante soluzioni importanti in attacco.”

Flop delle romane

Sui passi falsi di Roma e Lazio, il giornalista ha detto: “Il pareggio della Roma e la sconfitta della Lazio non vanno eccessivamente sottolineati. Non si può parlare già di momento delicato. Sappiamo come i primi turni del torneo, specialmente in questo periodo dell’anno, possono essere condizionati da diversi fattori. La condizione fisica, i nuovi arrivi che devono inserirsi. Sarri ha parlato chiaramente di come non sopporti il fatto che sia aperto il mercato e ha l’appoggio di quasi tutti i colleghi. In casa Lazio ci sono stati due minuti di blackout, ma ci sono anche i meriti del Lecce che ha meritato di vincere. Vanno sottolineati i meriti di D’Aversa e soprattutto di Corvino. La Lazio però deve congratularsi con Immobile che per il sesto anno consecutivo ha segnato all’esordio. E’ un fenomeno che sta facendo la storia della Lazio. La squadra di Sarri deve imparare dagli errori commessi a Lecce.”