Tra intercettazioni e inchieste, il caos attorno alla Juve si fa sempre più nitido. A fare scalpore ora sono le parole dell’attuale direttore sportivo bianconero Cherubini che, in un’intercettazione resa nota da La Gazzetta dello Sport, ha detto “Paratici ha drogato il mercato. Cioé, anche Kulusevski o Chiesa, che sono ottimi giocatori, ma quando li abbiamo comprati noi li abbiamo pagati troppo (…) Kulusevski aveva fatto cinque mesi in Serie A e l’abbiamo pagato 35 più 9 di bonus: sono 44″.
Una critica pesante quella di Cherubini all’operato dell’uomo che ha ricoperto la sua stessa carica prima di lui. Non a caso Cherubini ha segnato l’acquisto dello svedese sotto la sezione “acquisti senza senso o investimenti fuori portata”. Secondo la Procura quello di Paratici sarebbe stato un vero e proprio metodo malsano, tutto basato sulle plusvalenze.
Situazione peggiorata dopo l’addio di Marotta: “Lui a un certo punto non aveva più questo filtro (…) Non agiva per la Paratici srl, ma per la Juve eh (…) Ha fatto un fuori giri! E ti ha portato a fare delle operazioni che in un contesto di normalità non puoi fare… Spinazzola-Pellegrini non puoi farlo. Ho avuto delle sere che tornavo a casa e mi veniva da vomitare solo a pensarci (…) Mi sentivo che mi stavo vendendo l’anima perché (…) ero complice di alcune cose”.