Intervistato da Sky Sport in vista della finale di Coppa Italia tra Juve e Inter, il direttore sportivo neroazzurro Beppe Marotta ha parlato del finale di stagione della sua squadra: “Per la prima volta questa Inter si trova a dover convivere contemporaneamente con due realtà contrastanti e molto forti, che sono il campionato e la Coppa Italia, che devi giocare in una settimana-10 giorni. E’ normale che ci sia una tensione straordinaria. In questi giorni ho potuto notare insieme a Inzaghi, Ausilio e Baccin, un clima molto sereno attorno alla squadra. Un clima dove la motivazione era molto forte e tutte le componenti vogliono regalare a noi stessi e ai tanti tifosi che ci seguiranno qualcosa di speciale”.
Su Dybala ha aggiunto: “A mio giudizio è un ottimo calciatore e tutti sanno che è svincolato. Credo sia appetibile da molti club. Noi in questo momento abbiamo un reparto offensivo di grande qualità con 5 giocatori che hanno contribuito a quello che è il miglior attacco. Siamo la squadra che ha segnato di più e quindi da questo punto di vista non abbiamo particolari problemi. Ciononostante apprezzo le qualità di Dybala“.
Sul mercato dell’Inter: “Abbiamo un giovane e bravissimo allenatore che è Inzaghi che ha potuto fare un’esperienza nuova in questa stagione. Abbiamo un gruppo, uno zoccolo duro di giovani e meno giovani che rappresentano qualcosa di positivo. Attorno a questi dobbiamo puntellare nel modo migliore e con Piero Ausilio e Baccin dovremo cogliere le opportunità. Ormai non si può immaginare che una squadra in Italia faccia investimenti pesanti. Deve essere parsimonioso il lavoro che dobbiamo fare negli investimenti e dobbiamo trovare giocatori funzionali in una squadra ben delineata”. Su Perisic: “Non siamo al match point, ma se lui ha la volontà di rimanere, noi abbiamo anche il desiderio di accontentarlo: ciò significa non elargire somme, essere parsimoniosi, ma diciamo che sono molto fiducioso perché questo matrimonio possa rinnovarsi ancora”.