Juve-Inter, Altobelli: "Sfida decisiva per i nerazzurri"

Juve-Inter, Altobelli: “Sfida decisiva per i nerazzurri”

Spillo Altobelli
Intervistato da La Gazzetta dello Sport in vista dell'inizio di Juve-Inter, l'ex bianconero e nerazzurro Altobelli ha analizzato la partita

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex Juve e Inter Alessandro Altobelli ha parlato del Derby d’Italia:Chi vince? Fosse stata prima della sosta avrei detto Juve, perché l’Inter veniva da risultati un po’ deludenti. Dopo la sosta, ho più fiducia nell’Inter, perché mi auguro che abbia superato il momento critico. Ad ogni modo, ritengo la Juve favorita perché gioca in casa e nelle ultime partite sta dimostrando di aver recuperato diversi giocatori. Parlo di gente che ha alzato il rendimento rispetto a due-tre mesi fa”.

Se l’Inter vince, si rimette in piena corsa e ha chance per vincere il titolo – ha continuato. Se vince la Juve, ha sempre Napoli e Milan davanti, la vedo più difficile. Questa partita può essere decisiva per l’Inter. E’ quella che si gioca di più, perché se perde rischia di uscire dal giro. La Juve, invece, si sta giocando il quarto posto. Sta già facendo tanto, ha poco da perdere. L’Inter deve fare la partita. Non deve lasciare il pallino in mano alla Juve, deve giocare dall’inizio alla fine dettando i tempi. Deve sempre giocare all’attacco e aggredire. Non è una squadra fatta per aspettare o fare calcoli. Ogni volta che l’Inter ha pressato alto, ha sempre messo sotto tutti”.

Chi può decidere il match? Sono curioso di vedere il duello Skriniar-Vlahovic, la sfida più affascinante. Da quando il serbo è arrivato alla Juve ha cambiato volto alla squadra, è uno che non sbaglia e sono curioso di vederlo alle prese con lo slovacco, uno dei più forti difensori in Italia. Prevedo scintille, nel senso che sarà un duello di alto livello tra due forze della natura. Lautaro? Sono sicuro sia carico, che sia il primo a voler spaccare il mondo. Mi auguro dimostri di essere il giocatore che tutti conosciamo. Quella di domenica è un’occasione per fare vedere di che pasta è fatto. Il Toro è uno che, se in giornata, difficilmente lo fermi”.

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