[fncvideo id=691534 autoplay=true]
Intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del Derby d’Italia contro l’Inter, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la partita: “Rigore? Evitiamo discorsi inutili. Parliamo della prestazione della squadra: abbiamo giocato bene, abbiamo tirato molto in porta ma peccato per la sconfitta. E’ stato una bella Juve, peccato per il risultato. Abbiamo giocato con le punte, abbiamo fatto tanti inserimenti e giocato bene a livello tecnico. Finalmente si potrà dire che la Juve è fuori dalla lotta scudetto. Ora vogliamo mantenere il quarto posto per prepararci all’anno prossimo quando proveremo a vincere il campionato“.
“Ci sono margini di miglioramento. piano piano stiamo migliorando – ha continuato il tecnico bianconero. Rabiot e Zakaria hanno fatto tante verticalizzazioni, Vlahovic ha toccato tanti palloni, insomma ci sono i presupposti per giocare per lo scudetto per il prossimo anno. Abbiamo 7 partite in cui difendere il quarto posto, perchè dobbiamo ricordarci che l’Atalanta sta a 5 punti“.
Sulla stagione ha aggiunto: “Quest’anno siamo partita male, abbiamo recuperati tanti punti e nei match decisivi siamo stati condannati dagli episodi. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: siamo cresciuti ma c’è ancora tanto su cui lavorare, soprattutto dal punto di vista del gruppo”.
Sul prossimo mercato: “Dobbiamo ancora vederci con la società e stasera non sarà sicuramente il momento giusto”.
Sull’attacco pesante: “Lo avevo già deciso da inizio settimana. avevo solo un dubbio su Rabiot che veniva da tante partite. Poi invece ha fatto una grandissima partita. bisogna fargli i complimenti, a lui come a tutti gli altri. Con Rabiot a sinistra e Locatelli a difendere, c’era anche più spazio per Dybala. Zakaria al posto di Locatelli ha fatto una grande partita, in ogni match ha almeno un’occasione per far gol”.
Chi è ora la favorita per la vittoria dello scudetto? “Il calendario è dalla parte dell’Inter. Se avessero perso sarebbe cambiato tutto ma dopo stasera sono i favoriti“.
Chiosa finale sulle condizioni di Locatelli: “Manuel ha la testa al rotta, niente di che. Il problema al ginocchio invece è uno stiramento al collaterale, starà fuori 20 giorni circa“.