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Juve-Inter, una partita decisiva per entrambe le squadre. Al di là dell’importanza storica del match, infatti, quest’anno il Derby d’Italia è stato un crocevia fondamentale tanto per i bianconeri quanto per i nerazzurri. Grazie alla vittoria contro la Juve, infatti, l’Inter può continuare a sperare di vincere il suo secondo scudetto consecutivo. Il primo posto dista infatti soltanto tre punti, ma sia il Milan che l’Inter devono ancora giocare una partita, entrambi contro il Bologna.
Al termine della partita l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN ha detto: “Era una tappa fondamentale, stiamo rincorrendo il Milan e Napoli e volevamo rimanere lì. L’Inter non vinceva qui allo Stadium da undici anni. La pressione è poca, sono più avanti di quello che pensassi. E’ normale che c’è un po’ di pressione all’Inter, abbiamo avuto fuori dei giocatori importanti ma è ancora lunghissima. Diranno che la favorita è ancora l’Inter, però ricordo quello che si diceva all’inizio su di noi…”.
Ma se l’Inter può esultare e continuare a sperare, con la sconfitta di ieri la Juve ha perso quella piccola speranza che ancora aveva di vincere il campionato. “Finalmente si potrà dire che la Juve è fuori dalla lotta scudetto – ha detto Allegri nel post partita. Ora vogliamo mantenere il quarto posto per prepararci all’anno prossimo quando proveremo a vincere il campionato”. Dopo un pessimo inizio di stagione, la Juve era riuscita a recuperare gran parte del terreno perso, riuscendo addirittura a portare a casa 16 risultati utili consecutivi. La striscia positiva si è però interrotta ieri contro l’Inter, mettendo di fatto la parola fine al sogno scudetto. L’allenatore bianconero, però, può dirsi soddisfatto della prestazione messa in campo dai suoi uomini, una delle migliori di tutta la stagione. In vista della prossima stagione la Juve dovrà ripartire da qui. Forza ragazzi!