Ieri sera la Juve ha perso 2-0 contro il Maccabi Haifa, scendendo di fatto all’ultimo posto nel girone di Champions League. Un risultato pessimo, frutto di una prestazione inguardabile in cui i bianconeri si sono fatti mettere in testa da una squadra che milita nel campionato israeliano. Una situazione quasi paradossale e al tempo stesso gravissima, la crisi più buia da quando Andrea Agnelli è il presidente di questo club. Come se le brutte notizie non bastassero, ieri si è anche infortunato Di Maria. Perchè forse la fortuna sarà anche cieca, ma la sfiga ci vede benissimo…
22′ minuto di gioco: lancio in profondità per Di Maria, che scatta sul filo del fuori gioco e si ferma di colpo. L’attaccante argentino si ferma di botto, si tocca la coscia destra e comincia a zoppicare chiedendo subito il cambio. Visti i precedenti tutti i tifosi della Juve hanno subito pensato al peggio. Questo infatti è il terzo infortunio muscolare del Fideo in questa stagione. Una condizione fisica a dir poco precaria, che gli ha permesso di giocare appena 330 minuti. Quando è in campo fa la differenza, ma così non va. In questi giorni l’ex PSG si sottoporrà agli esami strumentali per capire la gravità dell’infortunio e i tempi di recupero. C’è il rischio di rivederlo direttamente nel 2023.
Le ultime 3 partite di Di Maria sono state una montagna russa di emozioni: prima l’espulsione contro il Monza, poi i 3 assist nel match di andata contro il Maccabi e infine l’infortunio di ieri sera. In pratica nel giro di un mese è passato dalla stalle alle stelle e ritorno. I tifosi non sanno più cosa pensare: la Juve ha fatto bene a puntare su di lui?