TORINO – La Juventus ha vinto ieri sera contro il Sassuolo per 3-1, portando a tre la striscia di vittorie consecutive, e chiudendo una otto giorni in cui i bianconeri sono riusciti a conquistare tutti e nove i punti in palio. Adesso per la squadra di Pirlo ci sarà la partita in Coppa Italia contro iL Genoa, in programma all’Allianz Stadium mercoledì sera contro il Genoa. Dopo la sfida al Grifone i bianconeri affronteranno l’Inter a San Siro e poi il Napoli in Supercoppa Italiana, per chiudere poi con la sfida contro il Bologna.
La partita contro il Sassuolo non ha però lasciato ad Andrea Pirlo solo la vittoria, ma anche l’infortunio di due giocatori importanti per l’economia della squadra. In un inizio di anno sfortunato per i bianconeri, già privi di Cuadrado, Alex Sandro e De Ligt, fermati dal Coronavirus, il tecnico bresciano ha perso anche Weston McKennie e Paulo Dybala che sono stati costretti ad uscire per infortunio già nel primo tempo della sfida casalinga contro il Sassuolo.
Lo statunitense, autore di un ottimo avvio, ha dovuto alzare bandiera bianca e chiedere il cambio già dopo soli diciotto minuti di gioco, a causa di un fastidio muscolare per il quale ha deciso precauzionalmente di lasciare in campo, lasciando il posto ad Aaron Ramsey. Diversa invece l’entità dell’infortunio di Paulo Dybala apparso dolorante mentre usciva dal campo dopo essere stato colpito al ginocchio dopo un contrasto con Traoré: Dybala è rimasto a terra alcuni minuti mentre i medici della Juventus hanno provveduto a curarlo, e ha poi provato a stringere i denti per continuare a giocare, arrendendosi però a due minuti dall’intervallo. Oggi i due saranno sottoposti agli esami strumentali che chiariranno i tempi di recupero.