E’ stato una delle più grandi leggende del Napoli, nel podio dei giocatori azzurri più amati insieme a Maradona e pochi altri. Gol, assist, giocate da sogno e un grande attaccamento alla maglia: Marek Hamsik a Napoli è un vero e proprio idolo. Intervistato da Dazn l’ex centrocampista azzurro ha rivelato alcuni interessanti retroscena sulla sua carriera:
“Nel 2012 mi ha chiamato il Milan di Allegri, poi mi ha chiamato Mazzarri quando è andato all’Inter. C’è stata anche la Juventus… c’è stata qualche chiamata con Pavel Nedved, ma impossibile. Non ci ho neanche pensato. Non ho mai sentito l’esigenza di cambiare, ero contento al Napoli: ho rinnovato 5 volte in 12 anni, che è un bel numero. Se non fosse arrivata la Cina avrei finito la carriera al Napoli. Se mi chiamassero sarebbe impossibile dire di no“.
Hamsik ha poi parlato della cresta che ha contraddistinto il suo stile negli anni: “La cresta è diventata una parte di me: finché giocherò a calcio la terrò. Prima o poi dovrò toglierla: se dovessero dirmi ‘torni al Napoli e vinci lo Scudetto, ma devi tagliare la cresta’ la taglio subito”. E’ passato tanto tempo dal suo addio ma il suo amore per la città e i colori non sono diminuiti: farà mai ritorno a Napoli?