La partita di Vlahovic contro il Napoli è stato uno dei punti più bassi dell’esperienza alla Juve dell’attaccante serbo. Il classe 2000, infatti, nel primo tempo ha toccato appena 7 palloni, per poi essere sostituito durante l’intervallo. A fine partita Thiago Motta si è detto soddisfatto della prestazione del suo bomber, ma l’impressione è che si tratti di frasi di circostanza: qualcosa non va. L’allenatore bianconero dovrà trovare un modo di rendere Vlahovic più partecipe, cercando di valorizzare quelle che sono le sue doti da finalizzatore. È impossibile, infatti, pensare che il serbo possa fare quello che lo scorso anno faceva Zirkzee a Bologna. Servirà un cambio di rotta.
Juve, le parole di Graziani su Vlahovic
Ma di chi è la “colpa”? Intervenuto a XXL Magazine l’ex allenatore Ciccio Graziani ha analizzato la situazione: “Vlahovic può fare di più, ma non è facile segnare se ti arriva un cross ogni 20 minuti. Giocando così puoi mettere anche Lewandowski o Mbappè e farebbero fatica uguale a far gol nella Juventus. Ora tocca a Motta aiutare Vlahovic a sbloccarsi”.