Intervenuto a margine dell’evento Luca Vita – L’abbraccio di Gianluca Vialli, il presidente della FIGC Gravina ha voluto ricordare la leggenda della Juve, scomparsa lo scorso gennaio.
Ecco le sue parole: “Io ho toccato il massimo livello della vita in termini di dirigenza sportiva convincendo Gianluca Vialli a diventare capo delegazione della Nazionale anche grazie a quei valori che ha lasciato a me e a tanti italiani in eredità”.
“Guai a dimenticare che in quella famosa notte di Wembley e in quegli Europei c’è tanto di Luca. Abbiamo un obbligo, custodire tutto quello che Luca ha fatto con noi in questi 3 anni. Abbiamo il dovere di coltivare e far germogliare i semi che ha lasciato“, ha concluso.