Quella scesa in campo contro il Napoli è stata una Juve giovane, anzi giovanissima. L’età media dell’11 titolare schierato da Massimiliano Allegri è stata infatti di 26 anni e 14 giorni.
Tolti Szczesny, Rugani e Alex Sandro, infatti, tutto il resto della squadra era composto da giocatori nati dal 1997 in poi. E i cambi non sono stati da meno, con l’ingresso in campo di Yildiz, Nonge e Weah.
La Juve dei grandi campioni affermati non esiste più, ora il progetto bianconero punta tutto sul valorizzare i propri talenti. Certo, gioventù spesso e volentieri va di pari passo con inesperienza, ma è il doppio lato di una stessa medaglia. Prendere o lasciare.