Giletti: "La Juve ha fatto un capolavoro. Vlahovic? Che personalità!"

Giletti: “La Juve ha fatto un capolavoro. Vlahovic? Che personalità!”

Massimo Giletti, conduttore televisivo e tifoso della Juve, intervistato da La Gazzetta dello Sport ha parlato del mercato bianconero

[fncvideo id=679923 autoplay=true]

Massimo Giletti, conduttore televisivo, giornalista e grandissimo tifoso bianconero, intervistato da La Gazzetta dello Sport ha parlato del mercato bianconero: «Andrea Agnelli e la società hanno fatto un capolavoro, in entrata e anche nel mercato in uscita. Qualcosa è cambiato e si vede. Nel momento in cui tutti sono deboli e non possono spendere, la Juve è la Juve e viene di nuovo allo scoperto. Sulla Gazzetta lo avevo detto, il silenzio sul mercato nasconde una manovra, e per fortuna avevo ragione. Il significato dell’investimento è chiaro: o si interveniva adesso oppure si rischiava di non entrare tra le prime quattro».

In un mercato praticamente perfetto la punta di diamante è senza ombra di dubbio Dusan Vlahovic, l’attaccante di cui la Juve aveva bisogno: «Una qualità sopra tutto: la personalità, di cui la Juve aveva bisogno assoluto – ha rivelato Giletti. Vlahovic ha personalità e anche Zakaria, non sarà un fenomeno ma ha personalità. Dusan non è CR7, che si crede un dio, ma può nascere un gruppo intorno a lui. L’emotività serba è fondamentale. Io ho conosciuto quel popolo negli anni della guerra e in lui vedo quel tipo di emotività. I serbi spesso stanno in silenzio, ma dentro hanno molto. Vlahovic è un giocatore per cui anche il silenzio fa rumore, come Mihajlovic. Quando lo guardo segnare, mi sembra avverta il gol un attimo prima e aspetti il rumore dello stadio. Senti che ha fame da come esulta».

Chiosa finale sul modulo: come dovrebbe giocare la Juventus di Massimiliano Allegri? «Io credo che ora sia chiamata a imparare a giocare per vincere, alzando il baricentro. L’importante è che i famosi “inallenabili” siano pronti ad accogliere Vlahovic, perché un centravanti non gioca da solo. Io mi auguro che Allegri usi Morata alla Mandzukic e che in mezzo Zakaria, come Atlante, sorregga il mondo».

x