Siamo ormai giunti a fine stagione ed è arrivato il momento di fare il punto della situazione. Per la Juve questo è stato un anno da dimenticare, cominciato malissimo e finito in leggero miglioramento. A quattro giornate dalla fine i bianconeri si ritrovano quarti in campionato, ad un punto dal terzo posto. Un risultato insperabile fino a pochi mesi fa. La squadra di Massimiliano Allegri dopo un inizio difficoltoso è riuscita a rimettersi in piedi, migliorando lentamente gioco e risultati. Non a caso i bianconeri sono la seconda miglior difesa del campionato (30 gol subiti), anche se l’attacco è ancora tutto da migliorare (52 gol fatti, 11esimo attacco). Se tutto sommato la situazione in Serie A è accettabile, le sconfitte in Supercoppa e in Champions League pesano come macigni: l’unico trofeo a cui la Juve può ancora puntare è la Coppa Italia. Insomma una stagione deludente, di passaggio.
Da qui alla fine la Juventus dovrà lottare per battere l’Inter in finale di Coppa Italia e farà di tutto per recuperare quel punto che la divide dal Napoli al terzo posto. E se il podio è in bilico, la qualificazione alla prossima Champions League è ormai quasi certa. La Roma, quinta in classifica, dista ben otto punti. Con quattro partite ancora da giocare alla Juve basterà vincere un match e pareggiarne un altro (o sperare in un passo falso dei giallorossi) per centrare l’obiettivo.
La squadra di Josè Mourinho, impegnata questa sera in Conference League, è ormai l’unica vera pretendente al quarto posto dei bianconeri. L’altra, la Fiorentina, viene infatti da tre sconfitte nel giro di tre giorni: prima contro la Juventus in Coppa Italia e poi contro Salernitana e Udinese in Campionato. La squadra di Vincenzo Italiano ha perso molti punti per strada e non può più essere considerata una minaccia per la Vecchia Signora.