Il caso scommesse ha sconvolto il mondo del calcio italiano, con Fagioli, Tonali e Zaniolo indagati dalla Procura. In casa Juve si attende con ansia l’esito delle indagini e la pena per il centrocampista bianconero, ma nel frattempo il club ha già cominciato ad agire.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, infatti, Fagioli grazie all’aiuto della Juventus ha già iniziato un percorso per curare la ludopatia.
Da diversi mesi il giocatore viene seguito dal professor Paolo Jarre, un luminare delle patologie dalle dipendenze. Il giocatore ogni settimana va a diversi incontri di terapia e ha acconsentito a farsi monitorare il conto corrente.