Giornata storica in casa Juve, dove si è svolto l’ultima assemblea degli azionisti presieduta da Andrea Agnelli. L’ex presidente bianconero ha iniziato con un lungo discorso e ha poi lasciato la parola agli azionisti. Tra i dirigenti a rispondere alle domande anche il CFO dimissionario Pietro Cerrato.
Ecco le sue parole: “Impatti negativi ancora del Covid sul bilancio 2022 in particolare per la limitazione per l’accesso allo stadio e quindi i ricavi nei giorni da gare. Impatto negativo anche sui proventi dai diritti alle prestazioni dei giocatori. I numeri del bilancio 2022 sono differenti rispetto a quelli del 23 settembre perché sono state portate modifiche tenendo conto a rilievi sulla manovra stipendi. Gli effetti di tale approccio prudenziale non sono economicamente rilevanti sul triennio 2020/21/22. La perdita 2022 è di 239 milioni, con una riduzione ricavi di 37 milioni su 2021 e un indebitamento netto in forte riduzione“.
La situazione in casa Juve è qui delicata. A causa del Covid il club bianconero ha perso centinaia di milioni di euro e di conseguenza non sarà possibile immaginare un mercato invernale ricco di acquisti di spessore. Tutto questo al netto di quelli che saranno i risultati delle indagini della procura di Torino, che rischiano di rendere ancora più difficile la vita ai nuovi dirigenti bianconeri.