La Juventus di Max Allegri è concentrata con la testa sul campo, dove tra poco scenderà per la sfida degli ottavi di Europa League contro il Friburgo. I bianconeri partono dal vantaggio dell’andata per 1-0 e proveranno ad archiviare la qualificazione allo Stade Europa-Park di Friburgo per proseguire nella competizione.
Parallelamente resta di estrema rilevanza una questione extra-campo legata al caso plusvalenze. L’indagine Prisma sulla società bianconera, che ha poi portato alla penalizzazione in Serie A, si è arricchita di un elemento che riguarda la Covisoc. A fare il punto sulla questione è intervenuto l’analista del CorriereDelloSport Alessandro F. Giudice. Quest’ultimo ha fatto chiarezza sul contenuto presente nelle carte ‘segrete’ della Covisoc, mettendo in luce le criticità e le probabili ripercussioni sul club bianconero.
“Carte segrete Covisoc? Questo carteggio tra Covisoc e Chiné è cominciato tra marzo-aprile 2021. Un anno prima del primo processo sportivo, nonché un anno dopo la riapertura del caso Juventus. All’epoca, Covisoc che controlla i bilanci delle società di calcio, aveva scritto a Chiné che il sistema calcio, senza alcun riferimento specifico, aveva questo fenomeno di compravendita di giocatori ad importi rilevanti che negli ultimi anni aveva assunto caratteristiche notevoli. A Chiné è stato chiesto se ravvisasse qualche irregolarità”.