Esordio con gol, come nelle migliori storie. Haaland, Nunez? Sì, anche. Ma quello che interessa di più ai tifosi della Juve è la rete di Aaron Ramsey segnata ieri con il Nizza. Subentrato dalla panchina il centrocampista gallese ha trovato la via del gol dopo appena 30 secondi, una rete che è valsa alla sua squadra un importante pareggio. L’ex Arsenal dopo la rescissione contrattuale con i bianconeri ha subito firmato con la squadra francese, mettendosi subito in mostra. Al termine della partita il gallese ha detto: “Volevo subito incidere in questo campionato. Che è un campionato dove c’è molta tecnica, che è molto fisico e dove si va veloci. Spero di dare ancora tanto alla mia nuova squadra“.
Per i tifosi della Juventus questo gol è un vero e proprio smacco. La sua esperienza a Torino, infatti, è stata un disastro: 69 presenze in 3 anni, condite da 6 gol, 6 assist e una serie infinita di infortuni. Ramsey sarebbe dovuto essere il colpo a parametro zero in grado di aumentare il livello tecnico della squadra, ma si è rivelato come un assoluto flop. Per lui in Italia non c’era più posto e per questo è arrivato l’addio. Ora la speranza è che non diventi l’ennesimo rimpianto.
Perchè la Juve negli ultimi mesi ha venduto diversi “flop”… rivelatisi poi fenomeni. L’esempio più lampante è Dejan Kulusevski: oggetto del mistero a Torino, trascinatore in Premier League. Lo svedese ha collezionato 6 gol e 9 assist in 19 presenze nel campionato inglese. Sommando gol e assist, quasi un bonus ogni 90 minuti di gioco. Sotto la guida di Antonio Conte l’ex Parma è riuscita ad esprimere al meglio le sue qualità, cosa che invece non gli era mai riuscita con la maglia della Juventus. Ora la Vecchia Signora è alla ricerca di un attaccante e pensare che Dejan fino a pochi mesi fa era bianconero è un bel colpo al cuore.