Juve, Allegri: "Battere l'Empoli non era semplice. Martedì partita importante"

Juve, Allegri: “Battere l’Empoli non era semplice. Martedì partita importante”

Massimiliano Allegri
Le parole dell'allenatore della Juve Massimiliano Allegri ai microfoni di Dazn al termine della partita contro l'Empoli

Al termine della partita contro l’Empoli, l’allenatore della Juve Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn: “Ora siamo più una squadra. A inizio stagione eravamo partiti bene, poi purtroppo abbiamo bucato una settimana e quella settimana ci ha creato problemi in campionato. Battere l’Empoli non era semplice perchè è una squadra che per 60 minuti ha fatto il suo gioco. Nel secondo tempo loro sono calati e noi abbiamo alzato i giri. E’ stata una bella partita”.

“Stiamo migliorando ed è un buon segnale che nel secondo tempo abbiamo alzato i ritmi – ha continuato. Stiamo lavorando bene e si vede anche dal punto di vista fisico. Ora martedì ci aspetta una partita molto importante”.

Su Kean: “Si è presentato molto bene sin da inizio stagione. Poi un momento ha avuto qualche difficoltà, soprattutto a livello mentale. Son contento di tutti, anche di Paredes e Milik che sono entrati. A fine partita a Milik ho detto di stare più tranquillo e concentrato: uno come lui non può sbagliare azioni così”.

Sul modulo: “Dobbiamo cercare di sfruttare al meglio Cuadrado e Kostic larghi. Nel primo tempo avevamo poco palleggio sulla destra perchè McKennie non ha grandi doti da palleggiattore. Fare risultati aiuta sempre”.

Su Paredes: “Leandro è arrivato e non era in condizione fisica ottimale. Quando è arrivato ha giocato sempre perchè non avevamo alternative. Ora abbiamo più scelta e avevamo bisogno di altre caratteristiche in campo. La mezzala destra doveva avere più gamba. Quando è entrato però ha fatto molto bene, dando tanta qualità”. Leggi le pagelle di Juventus-Empoli<<<

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